sabato 27 aprile 2019

Tasso Barbasso: 40 e non sentirli

Si tratta di partire da un assunto semplicissimo: per un'attività commerciale, in un'epoca in cui vediamo continuamente sbucarne di nuove quasi dal nulla per poi nello stesso nulla eclissarsi con altrettanta rapidità, spegnere 40 candeline (era il 14 luglio del 79) è un traguardo niente male.
E questo traguardo lo ha raggiunto l'erboristeria Tasso Barbasso di Orbetello.
E allora abbiamo fatto una visita per capire cos'è che ha reso così prezioso agli occhi degli orbetellani (ma non soltanto) uno shop che solo superficialmente si può considerare non esattamente di prima necessità tipo, che so, una farmacia o un negozio di calzature. E forse la risposta la si può trovare proprio nel grande bisogno di tornare ad un contatto più diretto con quella naturalezza che l'alimentazione, la cosmesi ma anche la medicina hanno inevitabilmente perduto con l'industrializzazione, i consumi di massa e gli escamotage non sempre rassicuranti a cui si è ricorso per fronteggiarne le esigenze di grande distribuzione.
Ne parliamo con Luciana Caponi, la titolare, che gestisce lo shop con i figli Francesco e Livia.
"Soprattutto adesso, con l'inizio della buona stagione, tendiamo a ricordarci di avere un corpo e un organismo che necessitano attenzioni, dentro e fuori. Al punto che a volte sarei tentata di chiedere "ma te ne sei ricordato solo adesso?", sorride Luciana.
"La pelle, ad esempio, non è un involucro che possiamo cambiare e sostituire con uno nuovo. E' l'organo più diffuso (e soprattutto più esposto ad attacchi ed insidie esterni) di cui disponiamo, che ovviamente tende a riflettere lo stato di benessere generale. Esattamente come tutti gli altri organi. Con una differenza: che in questo caso si vede".
E perciò, chiediamo?
"Perciò detox. Questa è la parola d'ordine: tisane (una gamma sconfinata), infusi, integratori". E da Tasso Barbasso la scelta è fra i prodotti che arrivano sfusi direttamente da una tradizione rigorosamente italiana, alle grandi marche.
Cosa, in prevalenza? "Funghi di Guam", dice Luciana: "davvero un classico. Come pure le creme modellanti, o drenanti. Perciò come vedi un equilibrio, un armonia tra ciò che assumiamo e ciò che è per uso esterno. Tutto serve, tutto aiuta. E fortunatamente in questi ultimi anni è decisamente aumentata la consapevolezza in questo senso"
Tu stessa hai menzionato quasi un risveglio di attenzione per il proprio corpo in questo periodo. L'abbronzatura gioca il suo bel ruolo. Corretto?
"Assolutamente. Solari naturalissimi per ogni fototipo che grazie proprio al livello di naturalezza riducono ai minimi termini se non del tutto l'incidenza di intolleranze o allergie. E questo è fondamentale" rimarca.
"Una volta non c'era molta informazione a riguardo. Esporsi al sole è bello e gradevole, come pure bello e gradevole è il risultato estetico, e allora lo si faceva ingordamente, avidamente, senza alcuna preoccupazione. Ma adesso no. Adesso a grandi linee si è al corrente delle insidie. Non poche, e di sicuro non trascurabili":
E trascurabili non lo sono neppure quarant'anni di esperienza. Probabilmente è anche questo che fa di Tasso Barbasso un punto fermo per chi ama affidarsi alla naturalezza. Sapere che dietro quel banco non si improvvisa, non si sperimenta.
Ma si consiglia e si orienta tra le opzioni e le soluzioni da cui il nostro corpo e il nostro organismo possono trarre beneficio.
Ed è proprio per questo motivo che il Tasso Barbasso da tutti questi anni è
naturalmente l'erboristeria di Orbetello.
Auguri.
Tasso Barbasso è al numero 164
di Corso Italia, Orbetello (GR)
Tel: 0564 867570
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