venerdì 15 gennaio 2016

amministrative in arrivo. Ne parliamo con Maddalena Ottali


E' uno di quei nomi che, al momento in cui la lista Patto per il Futuro si è palesata in tutte le sue sfaccettature, leggi componente dopo componente, ha suscitato qualche reazione. Dallo stupore alla curiosità, dalle perplessità alla simpatia. 
Per questo abbiamo deciso di cominciare proprio con Maddalena Ottali a far due chiacchiere sulle amministrative che si avvicinano giorno dopo giorno sempre di più, e che già non mancano di accendere discussioni, polemiche, commenti sarcastici, che sia al bar o sui social, e che si prospettano pirotecniche proprio nella fase di campagna elettorale per una serie di motivi, non ultimo i sentimenti molto forti in entrambi le carreggiate, pro e contro, che suscita la notizia (quasi scontata, però) della ricandidatura della sindaca uscente Monica Paffetti.
Conosciamo la Ottali al di fuori del cerimoniale, amica e collaboratrice di lunga data sia in prima persona che con la sua professione (Edascom, Orbetello), che la vede tra i punti di riferimento per praticamente chiunque nella nostra città abbia a che fare, a vario titolo, col mondo del commercio. E perciò sapevamo con matematica certezza delle sue iniziali titubanze, delle incertezze, ecco, non proprio timori ma incertezze, e in quanti fossero a sibilarle all'orecchio il caro vecchio "chi te lo fa fare?". 
Quando ce lo ha detto vis-a-vis di aver sciolto ogni riserva, ancor prima che la lista che fa capo al candidato sindaco Andrea Casamenti fosse presentata con l'ufficialità del caso, le abbiamo espresso il nostro supporto e il nostro incoraggiamento. Una amica che si tuffa in una simile iniziativa che comunque ha a che fare col bene comune e non certo le faccende private, deve essere incoraggiata e sostenuta senza se e senza ma, e crediamo di averlo fatto. Poi però mica significa che finisce a tarallucci e vino e volemose tutti bene. Noi osserviamo, qui dal nostro trespolo, al più chiediamo, indaghiamo, ci informiamo, come in questo specifico caso. Il resto viene da se. Vedremo.
Maddalena è una persona conosciuta, non certo il tipo di persona che vedendo il suo volto tra quello degli altri componenti della lista dici "e questa chi è?". E' una donna sicuramente attiva e presente nel tessuto sociale orbetellano, tra l'altro consorte dell'attuale allenatore dell'Unione Sportiva Orbetello Diego di Chiara, di cui ci siamo occupati proprio in questa sede al tempo del suo esordio in quel ruolo. E perciò un personaggio le cui parole non mancheranno di suscitare curiosità, anche perchè (e ne siamo onorati) bene o male questa è proprio la sua prima intervista. 
Le curiosità stanno perciò per essere esaudite. O almeno dovrebbero. Giudicate voi.

1) per semplificazione giornalistica e rinunciando ad un po di aplomb inglese, un mix di vecchi arnesi della politica locale e new entry un po inesperte. Ci suggerisci invece un modo più corretto per definire il tuo schieramento?
Per quanto riguarda i vecchi arnesi della politica locale...si, giusto alcuni. L'indispensabile per poter entrare in comune e prendere decisioni importanti e consapevoli dal giorno successivo l’insediamento. Questo comune statico non può permettersi “tempi di formazione”. Non dimentichiamo però che Andrea Casamenti sarebbe uno dei sindaci più giovani della storia del nostro comune. Quelli che definisci giovani inesperti lo sono solo alla politica, quella che ha rotto un po’ a tutti. Ognuno di loro, di noi, ha una particolare attitudine e professionalità in settori completamente differenti l’uno dall’altro, tutti indispensabili.

 2) La signora Ottali era davvero l'unica italiana sprovvista di rogne a sufficienza da sentire la necessità di imbarcarsi in questa avventura? Quale è stata la molla? Facendo due conti, cosa a cui sei peraltro avvezza, merita?
2) Come sai sono dirigente e delegato territoriale della Confcommercio da molti anni…porto le istanze degli imprenditori in sede provinciale e poi in Comune all’attenzione degli assessori competenti…non sempre purtroppo! Faccio da anni battaglie, alcune vinte altre no, ma si può fare ancora molto. Ho accettato la proposta di dare il mio contributo da dentro il palazzo. Lamentarsi è facile, per metterci la faccia ci vuole coraggio…non mi è mai mancato. La molla è stata il senso di responsabilità, del dovere che ho nei confronti del mio paese e di tutte le persone con le quali ho lottato in questi anni.
Di rogne ne ho un ballino …ne vale la pena? Sentiamoci fra qualche mese….


3) Usando tutto il fairplay di cui sicuramente disponi (ma anche no) ci definiresti la situazione negli schieramenti avversari, a tua percezione?
Per quanto riguarda il Pd mi pare che neanche al loro interno sappiano bene quello che saranno…il Movimento cinque stelle invece…che dire …alcuni degli attivisti sono amici, persone perbene…francamente non comprendo cosa abbia spinto la scelta del candidato a sindaco…una persona seria ma l’antitesi del principio rottamatore della vecchia politica tanto criticata dal movimento. Un uomo che nella vita ha avuto innumerevoli incarichi derivanti dalla stessa politica che oggi critica. Assolutamente nulla a che vedere con il rinnovamento. Vorrei comunque che a liste fatte ci fossero persone credibili ed affidabili capaci di garantire ai cittadini in ogni caso sicurezza amministrativa.
Comunque penso a noi, alla mia lista e mi piace.




4) Si mormora che ti occuperesti volentieri di turismo. Magari non solo, ma sicuramente di turismo. Che serve? Chi serve? Quanto serve?
Sono una persona onesta, non ho mai pensato di fare politica per il potere o per una poltrona…ho sufficienti impegni e gratificazioni dal mio mestiere. Non so parlare di tutto ma mastico commercio e turismo da quando ho messo piede in azienda per farmi la paghetta estiva….più o meno venticinque anni fa. A questo comune turisticamente manca principalmente la competenza e il coraggio….il coraggio di scelte forti, il coraggio di affidarsi, il coraggio di cambiare. Sono una fissata della promozione turistica…credo che nessuno lo abbia fatto. Lo dimostra la cifra ridicola, ancora non pervenuta, dell’imposta di soggiorno destinata ad un progetto importante di promozione di cui la mia associazione di categoria si è fatta capofila: 15.000 su 430.000 circa pervenuti dal comparto turistico (campeggi, alberghi e strutture ricettive di altro genere), da chi rimpinza le casse del comune. Assurdo. abbiamo già incontrato gli operatori del settore garantendo un tavolo di lavoro per deciderne le sorti e l’eventuale utilizzo. Per quanto riguarda gli interventi strutturali stiamo chiudendo il programma, magari ti svelo i segreti più avanti!!
Di sicuro noi abbiamo il coraggio di dire ai nostri cittadini e alle nostre imprese che siamo aperti ad un turismo nuovo, fresco, per il quale stiamo preparando diverse alternative.
Abbiamo consorzi di promozione sul territorio che fino ad oggi sono stati ignorati e che svolgono un lavoro eccellente in materia turistica con progetti che presenterò al momento giusto e che coinvolgeranno i comuni limitrofi…ecco, io voglio essere il collante fra loro e l’Amministrazione, sfruttare la mia e le altrui capacità in materia.


5) La sindaca uscente Monica Paffetti, per sua stessa ammissione, farebbe volentieri un altro giro sulla giostra (anche se noi porremmo volentieri anche a lei la domanda numero due ). Come donna le esprimeresti solidarietà e incoraggiamento o cosa?
Come donna nutro il massimo rispetto per Monica Paffetti, non è facile per il nostro sesso costruirsi una carriera nell'Amministrazione, come cittadina purtroppo non posso fare a meno di essere molto delusa. Questo paese negli ultimi cinque anni e' diventato il fanalino di coda della Provincia sotto ogni punto di vista, dal turismo al commercio alla ordinarietà, quando eravamo invece un modello da seguire. E' evidente che si debba cambiare questa amministrazione che ha dimostrato sul campo i fallimenti e questo esula da ogni rapporto di rispetto che meritino i singoli come tutti, il giudizio politico e' però sotto gli occhi di tutti.

 6) Sappiamo che preferite usare altri termini, ma di uno schieramento di centro-destra stiamo parlando: a livello nazionale la destra moderata appare cadaverica, ancora appannaggio di un Berlusconi che ha vissuto stagioni migliori, diciamo così, e una destra più estrema che rischia di spaventare un paese geneticamente moderato (democristiano?). E a Orbetello qual'è lo status quo? E tu dove ti collochi?
Su sedici candidati solo quattro hanno una tessera di partito in tasca. Questa lista è assolutamente civica nell’accezione dell’indipendenza…lo siamo quasi tutti. Ognuno ha sicuramente un’idea propria e ti assicuro non tutti dalla stessa parte. Per quanto mi riguarda ho sempre rappresentato tutti e ho intenzione di farlo ancora. Destra e sinistra hanno fallito a livello nazionale…concordo con te.

7) In chiacchiere puramente da bar ci siamo detti che Orbetello rischia di risultare sonnecchiante anche per colpa di una ristretta elite (non indigena) che la pretende sonnecchiante, e dell'eccesso di zelo riservato alla stessa. Improbabile come divertimentificio, ma possibilmente non una necropoli (abbiamo già dato). Qual'è l'identità turistico-culturale della nostra città che auspicheresti?
Credo che negli ultimi cinque anni abbiamo dato un disservizio assoluto al turismo in generale…quello di nicchia di cui tu parli e quello giovanissimo. Il paese è sporco, non curato, un arredo fatiscente, servizi indecenti, spettacoli ed eventi per una nicchia ancora più nicchia di quella nella domanda che mi poni. Senza parlare del l'impossibilità di fare un paio d'ore di musica e una festicciola. Partiamo dalla definizione di turista....non ritengo che si possa definire tale chi ha acquistato casa dalle nostre parti e spesso vi ha anche preso la residenza...quello semmai è un concittadino...turista per me è colui che sceglie il nostro territorio e decide di spendere i risparmi o le ricchezze nei momenti di svago riempiendo le strutture ricettive, spendendo neile attività commerciali e nei ristoranti. Daniele faccio a te una domanda...una coppia dai 30 ai 40 anni perché dovrebbe scegliere il nostro territorio? Noi vogliamo investire per attirare quella fascia di età e dare ai nostri giovani la possibilità nel rispetto di tutti di godere di ciò che questo territorio fra bellezza e spasso può offrire...per quanto riguarda l'elite...ci sono aree giuste per il turista che necessita di riposo....e' il bello del nostro paese...ma dobbiamo aver è il coraggio di cui parlavo prima...cambiare cultura turistica a partire dall'amministrazione.

 8) siamo pur sempre agli albori del nuovo anno. Sei in tempo per fare un augurio a Orbetello. Cosa le auguri?
Auguro al mio paese in questo importante anno di ritrovare la dignità perduta e una giunta in grado di ridargliela: io ovviamente un'idea ce l'ho!
Non vediamo l'ora. Per adesso auguri anche a te.


photos: innocenteventi

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