mercoledì 26 febbraio 2014

finalmente l'OPEN è.. open..


Siamo andati a disturbare Paolo e la sua deliziosa compagna quando mancavano solo poche ore all'opening del loro locale nuovo di zecca, cioè, la loro personalissima versione re-styled di un locale che qui a Orbetello possiamo senza esitazioni definire "storico": l'ex Tropicana. Che dopo qualche passamano è la nuova creatura della bella coppia.


Superate le rimostranze (d'obbligo) tipo "ma no, dai: non ora! Non siamo in ordine, siamo sfatti" etc etc, 
siamo riusciti a farci dire con esattezza cosa sarà l'Open Pub:
un posto dove dall'ora dell'aperitivo sino a notte fonda (praticamente l'alba nei weekend..) si va appunto per un aperitivo (magari lungo), qualche cosa di veramente buono da mangiare magari accompagnandolo con una gagliardissima birra, per guardare una partita con gli amici, per un compleanno o qualsiasi altra occasione speciale. E con la buona stagione, che finalmente comincia ad approssimarsi, per passare un'oretta al fresco, nella bella veranda con giardino di cui l'Open dispone. 


Da potenziali clienti, ma soprattutto da amici, auguriamo all'Open un grande successo. L'entusiasmo e lo spirito di iniziativa di questa giovane coppia merita, in tempi come questi, tutto
il nostro incoraggiamento. 
Cin cin, belli..




L'Open Pub è a Neghelli - Orbetello
in via Donatori del Sangue 53
tel 327 7957846

domenica 23 febbraio 2014

Carri 2014: la "pagella" di Giuliano Baghini


Abbiamo chiesto a Giuliano Baghini una "pagella" sui carri di questa edizione 2014 del Carnevaletto da 3 Soldi. Possibilmente più obbiettiva possibile. Ecco cosa ci ha detto:
"Direi innanzitutto bravi a tutti coloro che si sono impegnati in quest'avventura, fatta di sacrificio all'ennesima potenza. Devo dire che da sopra il carro ho rivisto Orbetello pieno di gente ed allegria come non la si respirava da tempo...
Per quanto riguarda i carri dico che ogni rione ha le sue peculiarità: Orbetello Scalo rappresenta l'allegria, il gruppo, la gioia, il coinvolgimento emotivo del carnevale. Ovviamente non siamo maestri cartapestai, ma in qualche maniera siamo il cuore, lo spirito del carnevale. Non a caso il premio brioso ce lo siamo sempre aggiudicati.
Neghelli sono i migliori per quanto riguarda la rappresentazione delle figure ed ovviamente per come le realizzano (il Cristo, detto da un ateo come me, sembrava parlasse...), ma devono secondo me migliorare con il gruppo, con il coinvolgimento soprattutto dei neghellesi. Comunque numeri uno!
Albinia quest'anno ha realizzato un bellissimo carro ma a terra ho visto poca gente. Sono rimasto sorpreso in positivo delle figure rappresentate e dai movimenti. Segno di crescita."

In quanto a obbiettività voi che voto gli date?.. Grazie Giuliano.


venerdì 21 febbraio 2014

si torna a teatro..


Si comincia sabato 22 febbraio con Peciocco Pescatore della Compagnia Oratorà, e perciò uno start a forte impronta localistica, su una leggenda della laguna di Orbetello tramandata di generazione in generazione di Brunelda Bischi e si prosegue con realtà teatrali nazionali, e pure di un certo "appeal" (Batignani, Riondino, tra gli altri).
E' la stagione 2014 di Inauditorium , proprio all'Auditorium di Orbetello, con cadenza bimestrale sino a maggio, quando per la chiusura della rassegna si tornerà appunto ad una realtà squisitamente nostrana con la Compagnia dei Mattatori.
La stagione teatrale è naturalmente patrocinata e fortemente voluta dal Comune di Orbetello, sotto la direzione di Francesco Quatraro, ha una bella pagina facebook da usare come punto di riferimento da aggiungere ai consueti numeri (Pro Loco Lagunare 0564 860447 e Comune di Orbetello 0564 861247, se non la stessa Associazione Oratorà 342 1999153) e costa 6 € a rappresentazione.

(foto da Qui Grosseto)



lunedì 17 febbraio 2014




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MAREMMA PEOPLE




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i primi fotogrammi del ffilm hard in cui dovrebbero esserci degli orbetellani: riconoscete qualcuno?..


Diciamoci la verità: nel noioso tran tran di fine inverno qualcosina di pecoreccio su
cui spettegolare a molti non sarebbe dispiaciuto.
Ma come avevamo ipotizzato (facili profeti) l'impressione è che pure stavolta 
non ci sia proprio nessuno da riconoscere. E che abbiamo tutti abboccato (la stampa coi titoloni in plancia in primis)
all'ennesima bufala di qualche produttorucolo di quart'ordine
 che pur di 
vendere qualche copia di un DVD, nella ormai impari lotta contro il colosso internet dove  la pornografia è tanta e soprattutto GRATUITA, non esiterebbe a farlo girare alla mamma il film hard. Mamma che però deve essere forestiera, dato che tra queste foto, obbiettivamente, 
non paiono esserci orbetellane da riconoscere. .




domenica 16 febbraio 2014

i carri alla griglia di partenza..


C'era anche l'assessore Stoppa a salutare i carri nei loro primi istanti di vita "fuori". 
Qualche espressione crucciata perchè le nuvole sembravano minacciose, l'inevitabile tensione della "prima" ma anche la malcelata soddisfazione per essere arrivati prontissimi al giorno fatidico, nonostante i tempi stretti in cui ci si è trovati a dover operare.
Perciò il montaggio definitivo, gli ultimi ritocchi, le prove impianto luci e suono, 
e vai: il Carnevaletto da 3 Soldi di Orbetello, edizione 2014, ora può veramente
cominciare.

ATLANTIDE
il carro di Orbetello Scalo


BRASIL 2014
il carro di Neghelli Orbetello


LA TECNOLOGIA
il carro di Albinia



giovedì 13 febbraio 2014

E il Bardi-gras?.. Ne abbiamo parlato a RadioAttiva. Ecco come ascoltare lo special.


Del Bardi-gras, l'evento che da qualche anno contraddistingue il martedì grasso by night di Orbetello, quando i più importanti bar (da qui il nome..) e locali del centro si coalizzano per creare un happening concertato, a tema, con maschere, musica, giurie e premi, senza perciò dichiararsi guerra e contendersi a suon di colpi bassi la sovraddobbata fauna notturna di fine-carnevale, bensì anzi concertando l'evento in modo che ce ne sia per tutti e che per tutti ci siano più occasioni di divertimento e allegrissimo sbraco totale, ne abbiamo parlato per un'intera puntata del Daniele Innocenti Talk, in onda il lunedì sera alle 21:30 sulla web-radio lagunare RadioAttiva, proprio con tre dei protagonisti del Bardi-gras, ovvero Matteo Damiano (Bar Rossi), Sergio Ricci (Barbagianni) e Matteo Valeri (Barakà)  in un amichevole dibattito che comprende anche qualche incursione in generale sullo stato di salute della vita notturna, del relax e della socializzazione ad Orbetello, specie quando a popolarla non sono solo le bellezze locali ma anche turisti e visitatori, 
e che puoi ascoltare per intero semplicemente cliccando qui:



anche su Facebook

CARNEVALETTO 2014: è tutto pronto (o quasi..)


Sono tre i carri (oltre alla solita miriade di maschere e gruppi mascherati)  protagonisti dell'edizione 2014 del Carnevaletto da 3 Soldi: con il tributo al mondiale brasileiro dei maestri carristi neghellesi, il fantastico mondo di Atlantide nell'interpretazione degli operosissimi amici dello Scalo e la glamourizzazione di quanto la tecnologia stia cambiando le nostre vite ad opera degli implacabili ragazzi albiniesi.
Tanto lavoro in due distinte location (un capannone nella zona industriale di Albinia e la discussa struttura mobile (leggi qui) in zona mercatale,  molto lavoro e molto sacrificio, gli onnipresenti e non sempre necessari intoppi burocratici, e i  furori meteo che poco c'è mancato che non lo facessero finire in laguna, il mega tendone della Spiaggetta.
Ma anche molto entusiasmo, delle gagliardissime cenette casarecce improvvisate nei cantieri, la grande voglia di fare e, ultima ma di certo non in ordine d'importanza, la strabiliante abilità degli Angione, dei Mariotti, dei Capitani e perdonateci se ci limitiamo ai nomi più "istituzionali" del nostro Carnevale (apprezziamo ogni minuto del lavoro e del contributo di ognuno di voi..).
Abbiamo fatto una vitita quando mai è tutto pronto per il debutto. Tutto pronto o, come da copione, quasi tutto..





Il Carnevaletto da 3 Soldi di Orbetello: 16-23 febbraio, 2-9 marzo e in notturna alle 20:30 di martedì grasso 4 marzo.




il Kamasutra de noantri..


Con questa missiva a giro posta, e a seguito di un'orchestratissima campagna stampa (locale..) i rivenditori orbetellani vengono allertati sulla disponibilità del dvd che conterrebbe le presunte prodezze erotiche di tre coppie maremmane tra cui gli ormai famosi Anna & Federico (nomi di fantasia suggeriti dalla produzione) orbetellani d'oc.
La storiella sulla presenza di orbetellani in questo o quel video hard viene preannunciata ciclicamente come l'invasione delle cavallette di biblica memoria (ricordate il mitico " Le Maiale della Maremma"?..) salvo poi non trovarne traccia nemmeno con l'aiuto dei RIS di Parma.
Sarà la volta buona? Esistono veramente due impavidi che, in questi tempi agitati, non vedevano l'ora di accollarsi pure la rogna di diventare i più chiacchierati in un paese piccolo e perciò curiosello e mai sazio di pruriggini vere o presunte?
Questione di ore e la nostra curiosità sarà soddisfatta. O, come tutte le volte precedenti, delusa dall'ennesima vaccata di qualche scaltro produttorucolo di provincia che pur di vendere qualche centinaia di copie di un dvd (supporto tecnologico così in disgrazia che nemmeno i sali di Vanna Marchi) sarebbe disposto a farci credere che contiene la formula per tramutare in euro le lische di cefalo.



lunedì 10 febbraio 2014

IMPOSTA DI SOGGIORNO: ennesimo balzello o boccata d'ossigeno per il nostro territorio e la sua promozione? Ce ne parla Marcello Stoppa.


Abbiamo sollecitato l'assessore al Turismo Marcello Stoppa sulle polemiche (soprattutto sui social) che l'ipotesi dell'introduzione di una "tassa di soggiorno" sta suscitando.
"Le risorse economiche a disposizione di un comune per promuovere il settore turistico sono sempre più esigue. Con quelle a disposizione un ente può solo condurre l’ordinaria amministrazione, costituita da poche iniziative: mantenere in vita gli uffici di accoglienza turistica, un contributo alle proloco e ad altre associazioni di promozione del territorio, l’organizzazione di una serie di eventi."

Ma le risorse si fanno sempre più esigue. Qui come nella stragrande maggioranza dei comuni. E di certo il comune di Orbetello non sarebbe il primo ad adottare un provvedimento del genere:
"Il comune di Orbetello, già dal 2012, aveva aderito all'Osservatorio Turistico di Destinazione provinciale e, partecipando ai lavori del medesimo e della apposita commissione provinciale del turismo, ha avuto modo di seguire l’iter di applicazione dell’imposta di soggiorno, monitorando i comuni che via via procedevano con l’adozione della medesima.
Come anticipato nei giorni scorsi, a questo punto, il comune di Orbetello ha preso la decisione di introdurre – ottavo comune della provincia insieme a Follonica, Scarlino, Manciano, Gavorrano, Grosseto, Massa Marittima, Castiglion della Pescaia e Manciano – l’imposta di soggiorno."


La domanda di fondo è: ennesimo balzello o risorsa?
"Per poter rispondere in modo compiuto è indispensabile conoscere la materia e non partire da impostazioni preconcette.
Questa imposta ha visto la sua prima applicazione nel 1910 relativamente ad alcune località peculiari, quali quelle termali, e fu estesa a tutte le località turistiche nel 1938, per essere poi abolita nel 1989 a ridosso dei mondiali di calcio del 1990.
A seguito delle esigenze di implementare il sistema turistico di Roma, la tassa di soggiorno fu riproposta nel 2010 dall’allora governo Berlusconi e approvata e concretizzata tramite decreto legislativo n. 23 del 14 marzo 2011, nell’ottica del cd federalismo fiscale.
Al varo del decreto sono state in primis le città d’arte a pensare di poter promuovere il turismo partendo da questa imposta, città alle quali nel corso degli anni se ne sono aggiunte molte altre. A oggi, infatti, sono più di 500 i comuni italiani ad aver istituito la tassa di soggiorno, con la Toscana capofila (ben 109 comuni), seguita dal Piemonte con 98. Da sottolineare come il report dell’Osservatorio Nazionale sulla Tassa di Soggiorno evidenzi la continua ascesa dei comuni che decidono di applicarla.
Le maggiori critiche che vengono rivolte a questa tassa riguardano la eterogeneità con la quale questa viene applicata, per quanto riguarda i periodi di applicazione, la suddivisione in categorie di esercizi, per finire con le tariffe applicate, oltre alla poca chiarezza nella gestione delle risorse. Per cui quello che potrebbe essere uno strumento diffuso e condiviso da tutto il territorio nazionale, purtroppo diventa elemento estremamente discrezionale. Ciò detto, proprio per questa impostazione non uniforme, il comune di Orbetello, nell’ottica di una condivisione la più possibile ampia tra i comuni della provincia, ha deciso di adottare una serie di criteri così come definiti dall’OTD provinciale, in una sorta di regolamento standard. Per cui ne deriverà un regolamento, per ora in evoluzione, allineato con quelli degli ultimi comuni della provincia che hanno introdotto l’imposta."


A quanto pare l'imposta di soggiorno andrebbe in soccorso proprio di un settore che dalle nostre parti definire nevralgico è un eufemismo:
"La considerazione più importante che sta alla base dell’introduzione dell’imposta di soggiorno è che i proventi di tale imposta saranno reimpiegati necessariamente per il rilancio del settore turistico. Per le caratteristiche dei criteri che stanno alla base del nostro regolamento, in sintesi citiamo: periodo di applicazione (4 mesi, giugno-settembre), giorni di soggiorno (fino al settimo), esenzioni (particolari categorie di utenti), tariffe (suddivise per prezzo medio delle unità di accoglienza, graduate da un minimo di 0,50 euro a un massimo di 3,00 euro)" E appunto "il reimpiego delle risorse nel settore turistico (tutto quello che la legge consente per la promozione del settore: sviluppo degli itinerari turistici e circuiti d’eccellenza, rafforzamento e aggiornamento strumenti di promozione, accoglienza e valorizzazione, riqualificazione e gestione dei beni culturali e ambientali, interventi sul decoro del territorio, creazione e riqualificazione di percorsi escursionistici, etc.).
È importante specificare che l’iter che porterà all’applicazione dell’imposta passa attraverso una serie di procedure che vedranno il contributo di altri enti, associazioni di categoria (anche agricole), consorzi e via dicendo, nella consapevolezza che si aprirà una nuova fase ove è importante la collaborazione di tutti.

Questa è l'analisi estramamente circostanziata dell'assessore al Turismo di cosa sarebbe l'imposta e quali ne sarebbero. Convinti ora?

E a stretto giro di posta (sulla nostra pagina Facebook) non si è fatta attendere la risposta del capogruppo consiliare di opposizione Andrea Casamenti, che riportiamo integralmente: 

"Convinti che il Vice Sindaco Stoppa non ci ha capito nulla! Premessa la crisi economica locale e nazionale che già basterebbe per evitare tale nuova stangatella, va aggiunto che i comuni limitrofi Monte Argentario e Capalbio non applicheranno la tassa di soggiorno e quindi risulteremo svantaggiati in partenza.
 In secondo luogo, dopo l'alluvione che ha colpito questa zona applicare la tassa di soggiorno proprio ora rappresenta una follia assoluta dato che molti albergatori e operatori del turismo, oltre che commercianti (già colpiti da IMU e Tares al massimo applicata dalla giunta Paffetti) stavano cercando di rimettersi in piedi dopo avere assunto debiti non avendo avuto ancora un euro di risarcimento.
In terzo, la favoletta dei soldi reinvestiti fa ridere: infatti chi conosce di bilancio sa perfettamente che i soldi della tassa di soggiorno devono essere rinvestiti in determinati settore obbligatori legati a turismo e altro. In questo casi per usarli solo per coprire buchi di bilancio si usa questa tecnica perfettamente legale e regolamentata dalla legge: si prendono le entrate della tassa e si vanno a mettere in quei capitoli di spesa già finanziati di parte corrente sul turismo; a quel punto i soldi risparmiati sui capitoli di spesa di turismo perchè sostituiti dalla tassa di soggiorno si possono utilizzare come si vuole per coprire buchi di bilancio.
In ultimo, in data 3 maggio 2011 (12 giorni prima delle elezioni comunali) il Sindaco Paffetti dichiarò ufficialmente e solennemente sui giornali che nessuna tassa di soggiorno sarebbe stata mai applicata nella sua legislatura. Se non è questo ingannare gli elettori non so cosa lo sia!




Ma l'assessore aggiunge ulteriori chiarimenti:
"La procedura per la introduzione della imposta di soggiorno prevede un iter articolato fatto da vari passaggi.
Al momento il comune di Orbetello ha predisposto solo “in bozza” i criteri di applicazione dell’imposta di soggiorno, la discussione è aperta e si sviluppa su vari tavoli di carattere istituzionale e non, sia a livello provinciale che comunale.
Poiché sul tema capita di assistere a interpretazioni di vario genere, talvolta fantasiose, è necessario fare chiarezza quantomeno su tre punti relativi al regolamento in itinere del comune di Orbetello:
1) Il tempo di applicazione dell’imposta: questo è di gran lunga inferiore a quanto previsto dagli altri comuni che l’hanno introdotta, i quali prevedono un’applicazione che varia dai sei ai sette mesi, ovvero nel periodo che va da Marzo a Settembre, con punte che si estendono fino a Ottobre. Nel nostro caso i mesi sono quattro: da giugno a settembre;
2) Il prezzo: suddiviso in quattro categorie, in base al valore dell’unità locativa, prevede una cifra che varia da 0,50 a 3,00 euro, solo per sette giorni salvo i turisti “stagionali” (per soggiorni superiori ai sessanta giorni è prevista una tariffa forfettaria). Quindi, ne deriva che poiché le strutture turistico-ricettive presenti sul nostro territorio sono quasi tutte da ricomprendere nelle prime due categorie, il prezzo che il turista si troverà a pagare oscillerà tra 0,50 e 1,00 euro al giorno. Il turista sarà quindi gravato di una cifra compresa tra i 3,50 e i 7,00 euro a persona per il suo soggiorno nel nostro comune. Molto più rari saranno i casi nei quali l’importo raggiungerà i 14,00 euro per persona (2,00 euro al giorno) e ancor più rari i casi nei quali l’importo sarà di 21,00 euro per persona (3,00 al giorno);
3) I soldi introitati: l’amministrazione comunale, così come previsto dalla legge, utilizzerà i denari derivanti dall’imposta di soggiorno nel settore turistico che comprende diverse categorie di intervento che vanno dalla promozione del territorio al potenziamento degli uffici turistici, a tutti gli interventi di valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, storico, culturale e più in generale al mantenimento e potenziamento del decoro del nostro territorio, senza dimenticare il supporto alle associazioni che operano nel settore. Per la gestione di questi fondi il comune intende avvalersi della collaborazione di tutti quei soggetti che operano nel settore turistico. Ai fini della trasparenza, tutti gli impegni di spesa facenti capo al gettito dell’imposta di soggiorno saranno pubblicati sul portale istituzionale dell’ente.
Le esenzioni che il comune di Orbetello intende applicare sull’imposta prevedono un ventaglio di categorie molto più ampie e articolate rispetto ad altri comuni."


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venerdì 7 febbraio 2014

MEINO LAGOON: mangiare pesce non è mai stato così cool..


E' nuovo, nuovissimo. Letteralmente a due passi dalla nostra piazza più importante. E' un Fish & Wine. E si chiama Meino Lagoon.
Ed è il nuovo locale, la nuova idea, la nuova creatura di Fabio Meino, gigliese dalla importante tradizione familiare nel settore ristoro, che stavolta ha scelto noi, ha scelto Orbetello, per creare si un punto di incontro, si un locale, ma anche e soprattutto un nuovo modo di concepirla l'idea di punto d'incontro, di locale.


Cosa contraddistingue Meino Lagoon dagli altri posti dove vai a prendere un aperitivo magari gustando qualche assaggino sfizioso? Il distinguo, la prerogativa, la peculiarità stanno tutti veramente in quelle due paroline: fish and wine (in inglese pesce e vino). Solo che il pesce è sempre ed unicamente crudo, e il vino è fantastico: champagne, bollicine italiane, i bianchi ed i rossi toscani amatissimi non solo qui ma in ogni latitudine del globo. E attenzione: non fraintendiamo. L'idea di champagne e ostriche che subito ci si paventa davanti agli occhi parlando di cruditès di mare e bollicine non deve trarci in inganno. Da questo locale, e Fabio ci tiene a sottolinearlo, si esce tutt'altro che in mutande..


"Il vero pesce crudo" enfatizzano Fabio e Mauro durante la nostra visita (noi ci abbiamo letto qualcosa tipo "altro che sushi.." ma forse siamo maliziosi..): e perciò gli scampi come le acciughine in vino caldo, i gamberi come appunto le ostriche, o le fantastiche (provare per credere) tartares di tonno o salmone (affumicati  aromatizzati).
E poi le serate dedicate ad alcune particolarissime degustazioni (segui gli aggiornamenti sulla pagina facebook di Meino Lagoon) come pure, però, la possibilità di accompagnare un drink, un fine lavoro, un incontro con gli amici, con gli stuzzichini e gli assaggi più canonici, se proprio si è deciso di non voler andare troppo d'accordo con il crudo.


E poi una bella atmosfera, che pure non guasta dato che in un locale si va per staccare un attimo la spina, e non perchè ce l'ha prescritto il dottore (anche se con lo stress del vivere di questi tempi, i dottori quasi quasi dovrebbero prescriverlo). Fabio è un  ciclone di entusiasmo ed espansività: le parole amore e passione le ha veramente stampate in volto, e se si rivolge ai clienti appellandoli con vezzeggiativi tipo "amorosi miei" lo fa con trasporto, lo fa per indole, e soprattutto con quel pizzico di autoironia che male alla salute non fa a sua volta..


Sono già moltissimi gli orbetellani che hanno salutato con favore questa nuova realtà lagunare. Ma se ancora non siete tra questi, il nostro consiglio è di provvedere al più presto. Chi non ha voglia, in tempi così duri, di gustarsi qualche delizia, sorseggiando un bel bianco toscano, magari lasciandosi coccolare da un paio di frasi "amorose" e senza neppure dover saccheggiare il portafoglio?..


Meino Lagoon
è a Orbetello in via Calametti 12 (angolo p.zza Eroe dei 2 Mondi)
tutti i giorni (tranne lun e mart) dalle 18:00
info & booking 339 7104116
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