martedì 20 dicembre 2016

e ora attendiamo con ansia una notte di botti..

non stiamo a dilungarci su dove dovreste stopparveli gli ami perchè tanto lo immaginate.
Facciamo tanto gli splendidi con i fenicotteri e tutte le meraviglie (vere meraviglie) della nostra laguna e poi morie, potature selvagge senza alcuna precauzione, botti, habitat disseminato di ami, la cafonata dei fuochi d'artificio per ogni cazzata di compleanno e chi più ne ha più ne metta. Evvai.
ps: associazioni, non vi strapazzate troppo che ci fate sta in pensiero..





ps: doveroso precisare che, successivamente alla pubblicazione di questo nostro post in cui tra le altre cose si menzionano i botti, che il sindaco del Comune di Orbetello ha emesso un'ordinanza che li proibisce su tutto il territorio.
Ordinanza che abbiamo appreso con grande favore.

lunedì 12 dicembre 2016

lo spettacolo dei pink flamingos nei vostri scatti..

da novembre a febbraio
nella nostra laguna e nelle oasi
prima di tornare in Marocco.
Uno spettacolo nello spettacolo
che ci auguriamo nessun'autostrada ci impedirà
di continuare a vedere.
Gli oltre 4000 fenicotteri rosa di Orbetello
nei vostri scatti.
Alessandro Ciccotti

Nicoletta Magni

Nello Alberti

Roberto Catani

Alessandro Grilli

giovedì 8 dicembre 2016

gli abitanti del nostro habitat nei magnifici scatti di Alessandro..


Professionalmente in altre faccende affaccendato
(gestisce con la famiglia la rinomata Gelateria Kilimanjaro sul corso)
il ragazzo ha da sempre dimostrato uno skill per la fotografia naturalistica
da lasciare senza fiato.
Tempo fa proprio in questa sede ospitammo una rassegna di suoi ritratti
in terra d'Africa (guardali qui), perchè anche con la ritrattistica a nostro parere siamo
a livelli stellari (e chi scrive è convinto che non molti ottimi fotografi
siano obbligatoriamente degli ottimi ritrattisti, anzi, spesso tutt'altro)
ma stavolta abbiamo voluto puntare i nostri spotlight sull'incantevole rassegna di scatti che riguardano
proprio il nostro habitat, specie lo scenario lagunare, frutto oltre che di tecnica e maestria di altissimo livello, anche di lunghi, pazienti e spesso non proprio confortevoli appostamenti
per cogliere quell'attimo, quell'istante particolare, e farlo con eleganza, lucidità, 
e rara efficacia.
E lo facciamo volentieri proprio perchè spesso siamo noi stessi
i primi a skippare tutta la meraviglia che ci circonda, con la quale ci troviamo faccia a faccia
praticamente ogni giorno, e che forse proprio per questo tendiamo a dare
un po per scontata
ma che scontata non lo è affatto, e che secondo noi
il resto d'Italia (specie quella anche un po cafona che sovraffolla le nostre estati)
ed il resto del mondo non conoscono ancora sufficientemente bene, e che da sola
potrebbe bastare a rendere questo paese ancora più rinomato, ancora più appealing turisticamente, ancora più ricco.
Chi non la da affatto per scontata invece è proprio Alessandro Grilli
che la osserva, la studia, la vive e poi semplicemente ce la porge, magari su un social
network, quasi a volerci dire "sveglia, orbetellani cari: noi siamo circondati
da tutto questo".
Ecco perchè noi, nel nostro piccolissimo, ma dall'alto delle migliaia di contatti
internazionali che siamo onorati di poter registrare, 
ogni tanto ricambiamo il favore e l'obbiettivo lo puntiamo sul
ragazzone un po burbero dei gelati, e lo giriamo al resto del mondo.
ps: a proposito, anche i gelati non sono affatto male. Affatto.






la foto di Alessandro è di Nello Alberti

l'Anguilla d'Oro a Andrea Angione. Finalmente.



Era una notizia che attendevamo da un po e chee finalmente è arrivata.
Il fotografo artista orbetellano (neghellese, direbbe lui), rampollo di una famiglia che di artisti ne
annovera più d'uno, con un nome che a noi paesani fa venire in mente il carnevale, i maestri carristi ed il presepe (che siamo assolutamente lieti di apprendere che torna proprio in questo Natale 2016) riceverà la bella riconoscenza orbetellanissima già dal nome dell'Anguilla d'Oro.  
Andrea Angione, il ragazzo dall'indole mite e schiva, miracolosamente esente da patologie schizoidi da ego ipertrofico che non di rado caratterizzano il mondo dell'arte in genere,  che a differenza dei congiunti di cui sopra non si è mai troppo"sporcato le mani", dirottando il proprio talento (ereditato geneticamente, chissà) su fotografia e video-making, con risultati che da queste parti tutti conosciamo e apprezziamo, ma che
per fortuna cominciano ad essere conosciuti e apprezzati persino ben al di là 
dei confini nazionali.
Le sue fantastiche creazioni che hanno nell'ispirazione classica e sacra 
il loro landmark, che devi stropicciarti gli occhi ben bene per capire che si tratta di foto 
e non di dipinti, con gente qualsiasi che per un solo
prezioso istante si vede tramutata in questo o quel personaggio
dell'iconografia storica o religiosa, con risultati il più delle volte di un'efficacia assolutamente shock e bellezza evocativa potentissima.




Noi continuiamo a ringraziarlo per la fantastica immagine ufficiale di Laguna Trend 2016 con il suo efficacissimo tributo alla leggenda Bowie, e di sicuro non mancheremo alla cerimonia di consegna del premio che Pro Loco Lagunare ha organizzato finalmente di nuovo in una pubblica piazza, per tutti e non sempre e solo i soliti noti che crediamo si fossero venuti sulle palle loro stessi e a loro volta, talmente sempre loro e sempre quelli,
alle 19:00 del 17 dicembre nella centralissima piazza Eroe dei 2 Mondi
in una serata che oltre alla consegna dell'Anguilla d'Oro e il Cavaliere d'Italia
(per un'azienda che si è particolarmente distinta negli ultimi tempi)
prevede un bell'aperitivo per tutti ed un gran finale con la musica live
di Accordi e Disaccordi.
Complimentoni Andrea. 

un'immacolata giornata di sport..

Lo sport che aggrega, che usufruisce di un habitat naturale perfetto, che magari porta anche un po
in termini di presenze (e ancor di più se ci decidessimo a puntarci in modo più netto e deciso, dato che comunque si tratterebbe di presenze destagionalizzate), e in questo specifico (l'ottava Maratonina di Natale organizzata da ASD Gruppo Sportivo Reale Stato dei Presidi) caso benedetto da una giornata orbetellana dicembrina che definire bella è un'eufemismo. Ecco le immagini del pre-gara, a pochi passi da una laguna che sembrava uno specchio.









                                           
la partenza


sabato 3 dicembre 2016

come voi la vedete..

Roberto Catani

Nicoletta Magni

Marta Alberti

Luca Innocenti

Nello Alberti

David Bulli

Mario Regina

i tuoi scatti di Orbetello ogni giorno su 



a teatro con il cuore..


Sbarca finalmente anche a Orbetello uno dei piccoli grandi successi nella zona di questi ultimi mesi.
Si chiama "Tranva c'è!" (più o meno "qui gatta ci cova), testo di Susy Cecchi e regia di Renzo Vitelli, della compagnia santostefanese Li Bindoli che vanta trent'anni di racconti e rappresentazioni in vernacolo del rinomato centro argentarino.
Tre atti con il nastro ben riavvolto sino ai nostri '60, che vedono protagonista una famiglia composta da papà e le sue tre imprevedibili figlie che cercano di sbarcare il lunario con una scalcinata sartoria teatro di visite a volte realmente inaspettate (ma niente spoiler).
Chi ha assistito allo spettacolo ci garantisce trattarsi di un opera assolutamente esilarante e brillante, non priva di guizzi argutissimi, ben scritta e pure meglio recitata. Ma c'è un ma.
E cioè, ma non solo.
Li Bindoli  si sono letteralmente prodigati per il popolo terremotato di Norcia e dintorni, devolvendo gli incassi (ad offerta) delle loro precedenti rappresentazioni in zona, con il risultato concreto di acquisti di elettrodomestici e generi di varia utilità che loro stessi hanno consegnato a quella gente colpita così duramente dagli eventi.
E, visto che il Natale si avvicina, sperano di poter incrementare le loro donazioni ai nursini che lo trascorreranno nelle loro non confortevolissime tende, con un occhio di riguardo ai bambini, a cui la compagnia vorrebbe poter donare l'occasione di un sorriso, che in queste circostanze si sa quanto possa essere fondamentale, diremmo vitale.
Due buoni motivi perciò per passare una serata a Teatro, farsi due belle risate con "Tranva c'è!" e dare il nostro contributo concreto, concretissimo, all'ammirevole lavoro filantropico de Li Bindoli.
Passaparola..



nelle immagini, Li Bindoli in viaggio per Norcia e durante la consegna degli acquisti
effettuati con i proventi delle loro recenti rappresentazioni.

Sabato 10 dicembre, Auditorium del Frontone, centralissima piazza della Repubblica. Ingresso con  offerta.

le botteghe..

l'abbiamo creato per te.
Per farti vivere lo shopping orbetellano anche da casa
o per offrire alla tua attività
una vetrina da decine di migliaia di contatti.


Lo shopping, i luoghi, i volti, le occasioni.
(info: innocenteventi@gmail.com)

venerdì 2 dicembre 2016

le luminarie della discordia

Troppo costose o un buon investimento per il turismo?
Innovative e originali o una baracconata pecoreccia?
Sui social se n'è discusso tantissimo (forse persino un tantino troppo?).
Eccone un assaggio.







le nostre immagini del Natale orbetellano ogni giorno su 

questione di metodo. Parliamo di benessere con Luca Naitana.


Fatalmente arriva il periodo dell'anno in cui ci spertichiamo in auguri. Un po per pura forma. Ma un po anche con sincerità e con il reale auspicio che per le persone a cui teniamo le cose vadano bene.
E si sa, al primo posto della specialissima classifica dei desideri di chiunque c'è la salute, il benessere. Perchè senza questo, tutto il resto conta poco e nulla. Per questo crediamo che cada a fagiolo la pubblicazione di un libro, Well Being - la dieta che allunga la vita (a quattro mani con Anna Masi) che sullo stare bene ha un sacco di cose da dirci, specie se a dircele è una voce autorevole del nutrizionismo che abbiamo proprio qui da noi, a Orbetello, a cui davvero non si può rimproverare il tono un po miracolistico del sottotitolo del libro, dato che Naitana a riprova esibisce un fatto: l'amore.
E che c'azzecca l'amore con lo stare bene? C'azzecca un sacco. Scommettete?

"A stimolarmi a stare sui libri e a spingermi così avanti nella ricerca fino alla creazione del metodo Wellbeing è stato l’amore per mia moglie Giada.
Quando l’ho conosciuta ero uno studente universitario e lei , bellissima aveva già scoperto di essere affetta da sclerosi multipla
(confermiamo il bellissima, ndr).
La mia prima tesi l’ho sostenuta in Farmacologia, studiando gli effetti dell’alimentazione su questo tipo di patologia. Giada ha intrapreso da subito uno stile di vita sano dove l’alimentazione è sostanzialmente al centro di tutto ed oggi sta bene, anzi benissimo.Abbiamo avuto due bambini stupendi , Jacopo ed Irene.
Omnia vincit amor, avrebbe scritto Virgilio, l’amore vince su tutto".



Sembra una bella favola. Una roba da cui potrebbe scaturire una bella fiction tv.
E quanto ti è costato in termini di impegno e preparazione tutto questo?
"Stimolato dall’incredibile e straordinario beneficio avuto su mia moglie Giada e incoraggiato proprio da lei , ho proseguito i miei studi e ho iniziato a lavorare in laboratorio con il professor Massimo Nabissi, docente di Patologia generale e molecolare, dell’università di Camerino.
Ho creato un gruppo di lavoro ( 30 nutrizionisti) che mi hanno aiutato in questo percorso durato 5 anni.
Il nostro studio con grande soddisfazione verrà pubblicato in Svezia (in questo momento la nazione più importante in quanto a pubblicazione di lavori e studi scientifici)".



il dottor Naitana con, alla sua sinistra, la moglie Giada e il figlio Jacopo

E sin qui la teoria. E in concreto?
"In concreto io ho iniziato a lavorare in laboratorio affinchè quel modo di ragionare sull’alimentazione, prima scegliere i cibi, come cucinarli, come combinarli (importantissomo, ci risulta, ndr) e quando assumerli, potesse diventare patrimonio comune di salute in un mondo in cui nessuno si ferma più pensare ed a farsi domande, neanche cosa ha nel piatto.
La rivoluzione, pensata proprio per aiutare anche psicologicamente mia moglie Giada ad affrontare la malattia, sta non nell’assenza e nella privazione di alimenti, ma nella loro scelta consapevole.
Quindi nessuna costrizione per perdere peso, ma un cambio di stile di vita, perchè l’obbiettivo non è solo far arretrare l’ago della bilancia ma amarsi, amare se stessi.
Per quanto riguarda l’alimentazione quello che io ho scoperto e poi verificato dal professor Nabissi e dal gruppo di lavoro, è che il nostro apparato digerente, in particolare i suoi enzimi, funzionano correttamente in determinati range di condizioni oltre i quali si instaurano una serie di disturbi. Questo perchè ogni enzima ha un'azione specifica".


Così ci terrorizzi..
"Vedi Daniele, alla base dei disturbi che ci affliggono c’è il cattivo stato della chimica dell’organismo.
Questo genera una quantità eccessiva di acidi e scorie che si accumulano in quantità troppo elevate nelle cellule e l’organismo non riesce ad eliminarle causando quella che viene chiamata acidosi o iperacidità
Il metodo Wellbeing che noi abbiamo brevettato, con i suoi 5 pilastri , depurazione, nutrizione, equilibrio acido base, salute intestinale e mind & spirit,  riequilibra e rispetta i meccanismi biochimici del nostro organismo riportando ad un equilibrio iniziale che equivale a salute e benessere e quindi torniamo alla parola amarsi".


Perciò, se la molla è stata l'amore di una vita, che veramente ci auguriamo attiri l'attenzione di qualche produttore tv, è anche vero che poi però il dottor Naitana ha lavorato sodo, perseguito traguardi, arrivando alla meta. Di sicuro non senza una straordinaria abnegazione.
Ma si sa. Quando la molla è l'amore..
Complimenti e auguri (per il libro. Per la salute te la cavi benissimo da solo).

nella foto Rudy Zerbi a Radio DeeJay con il libro di Naitana e .Masi

Well Being è in tutte le migliori librerie e cartolibrerie.
Su Le Botteghe di Orbetello anche 
Erboristeria Bioalimenti Il Rosmarino del dottor Luca Naitana (Orbetello)