Cose buone. E semplici. Giuliana ci suggerisce una cosa (che a me per esempio fa impazzire) di una tale semplicità che non si puo non darle un giro..
Se a tavola siamo in quattro: una cipolla e uno spicchio d'aglio. Se non ne avete, state alla larga da quella (e qualsiasi altra) cucina: non è cosa. Dovete rosolare appena un po e poi aggiungere un cucchiaio di pomodoro. Un tocco di rosa, che non sbatte e tira un po su..
Qui arrivano le protagoniste, le vongole, che tufferete con nonchalance nella salsina a questo punto ben rosata e rosolata (ma non troppo..). Cuocete le orecchiette, tuffatele nella salsa e ripassate (non le tabelline: in padella) aggiungendo, stavolta a crudo, basilico, rughetta e pomodoro (ok, pachino..) a pezzetti. E sbatacchiate (la testa al muro, se non vi son venute bene. Sono cosi semplici). Grazie Giuli.
Ps. servite hot.. ça vas sans dir.
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