Così, ha pensato Valeria, quando i ragazzi suonano anzichè rifilargli qualche schifezza confezzionata, gli diamo una fettina di qualcosa di buono.. e fatto in casa.
Il mitico CIAMBELLONE:
per il quale, a sentire Valeria, ci armiamo di tre uova, due bicchieri di zucchero, un bicchiere di
olio di semi e uno di latte, un limone grattato (togliete le unghie finte alla Glodean White prima del grattamento..) e una bustina di lievito, oltre naturalmente alla farina in quantità necessaria alla golosità dei fortunati degustanti..
Gli ingredienti appena elencati si amalgamano tutti assieme appassionatamente, per poi versare il composto
che ne vien fuori in uno stampo per ciambellone. Lo si cospargerà poi di zucchero e canna prima di infornarlo a 180° per 30/40 minuti..
la altrettanto mitica TORTA DI MELE:
per la quale ci attreziamo con le solite tre uova, una bustina di lievito, 150 grammi rispettivamente di zucchero, burro fuso e farina. Tre o quattro mele (sennò che torta di mele è?..), un limone grattato (come sopra..), e vai.
Le mele si tagliano a cubetti e le si spadellano qualche minuto sul fuoco spruzzando un pò di zucchero, si impastano tutti gli ingredienti per poi versare il composto che ne fuoriesce in una normalissima teglia, aggiungendo le mele di cui sopra. Stessa gradazione di forno e stessa cottura.
Dolcetto o scherzetto? Vada per il dolcetto . (Ma il caffè no. Grazie Valeria, ma vado di fretta, sarà per un'altra volta..)..
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