(Rossella Rispoli Segato)
Sono quelle iniziative che a noi piacciono particolarmente. Abbinare ad un'attività motoria all'aperto la (ri)scoperta della bellezza della nostra terra, nei suoi angoli spesso più reconditi, quelli che spesso dimentichiamo noi stessi di visitare e cercare di conoscere meglio. Fortemente voluta dagli amici dello Scalo (sia Pro Loco che Polisportiva) è un'occasione per trovarci faccia a faccia col nostro passato, con il nostro presente, con l'habitat in cui viviamo e naturalmente per stare insieme, aggregarsi, socializzare, che di sicuro non fa male alla salute. Come non fa male alla salute una sana e robusta camminata. Perciò abbiamo chiesto all'amico Giuliano Baghini, uno dei protagonisti della vita sociale e dell'associazionismo della nostra frazione più prossima, e che è sempre così cortese da trovare qualche minuto da dedicarci, Ecco cosa ci ha detto.
(innocenteventi)
Qual'è la mission?
Lo spirito di questa iniziativa è stato il ritornare un pò ai vecchi tempi quando, da bambini, partivamo a piedi con le famiglie per andare a fare una "scampagnata" sui Poggi.
La fatica era tanta, ma altrettanto era la felicità di passare una giornata immersi nella natura con altre persone.
Inutile descrivere i panorami mozzafiato che si vedono da lassù!
Vanno vissuti!
Come si svolge il tutto, di preciso?
Il percorso si articola in due fasi: la mattina ed il pomeriggio ed è lungo circa 13 chilometri.
Il ritrovo è alle 08,15 alla Polisportiva dello Scalo per effettuare l'iscrizione.
Quest'anno sarà una bellissima edizione in quanto, subito alla partenza, entreremo in una delle fabbriche che ha segnato la storia del nostro territorio, sia nel bene (l'occupazione) sia nel male (vite stroncate) per ammirare i luoghi e i momenti che la hanno caratterizzata.
Dico "momenti" perchè, oltre alla spiegazione che ci darà il guardiano all'interno, i partecipanti troveranno una piccola mostra fotografica da noi allestita.
Comunque sia andata, è innegabile che la Sipe Nobel, la Montecatini e la Ferrovia abbiano segnato negli anni l'identità della nostra frazione.
Quindi questa prima parte è interessante per tutta la cittadinanza in quanto chi non volesse partecipare alla Scarpinata intera può comunque entrare e uscire dalla fabbrica indipendentemente.
E poi?
Poi ci incammineremo verso il Monastero di Sant'Angelo, accompagnati sempre da una Guida Ambientale abilitata, per finire all'ora di pranzo alla capanna dei Cinghialai dove i partecipanti troveranno il fuoco per poter cucinare il loro pranzo al sacco.
La scorsa edizione ho visto di tutto uscire dagli zaini: salsicce, braciole, pancetta, quarti di prosciutto e quant'altro in pieno "pendant" con lo spirito della camminata.
Saremo un pò tutti "Bear Grills de noantri" per un giorno!
Ci fai venire fame. E dopo la scorpacciata?
Nel primo pomeriggio ripartiremo alla volta di Poggio Fiorentino e Piscina Secca per poi rientrare in serata al campo sportivo della Polisportiva (accanto ai Vigili del Fuoco) da dove siamo partiti al mattino.
La quota di partecipazione è di soli 5 euro e comprende assicurazione personale, contributo assistenza sanitaria (CRI Comitato di Orbetello) e spese logistiche.
E vai con l'invito:
Vi aspettiamo numerosi e per ogni informazione contattate il sottoscritto al 3291670601.
Ciao e grazie!
Evidentemente c'è ancora chi è così impavido da spiattellare il proprio numero sui social media.
Grazie Giuliano, complimenti ad organizzatori e promoters, e buon divertimento.
Tradizioni bellissime da riscoprire assolutamente!
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