Orbetello capitale della disco..

Un motivo dovrà pur esserci se per la seconda volta nel giro di una manciata di mesi un angolo della nostra città si è tramutata in una specie di Studio 54 open-air, con gli epocali classici rigorosamente seventies e rigorosamente disco sparati dagli amplificatori da un angolo all'altro della piazza sotto lo sguardo severo del solito Garibaldi.
Certo, deve aver contribuito la consapevolezza di annoverare tra le file della cittadinanza lagunare una specie di piccolo guru della disco music, quel Daniele Innocenti che le onoreficenze nel ramo se l'è guadagnate con anni di battaglie sul campo.
Ritroso da sempre a riavvicinarsi alla console, dopo averla abbandonata a favore di una lunga carriera di radio host, ha accettato di farlo un po' a sorpresa e piuttosto all'ultimo momento proprio la notte di capodanno, su richiesta degli amici di Pro Loco Lagunare, ponendo un'unica e irremovibile condizione, quella di una playlist esclusivamente 70's, e optando poi per il bis, dietro identica sollecitazione, in una delle sere dedicate alle Feste di Maggio, stavolta spalleggiato da Tiziano e Vanessa, divertenti e divertiti performers con tanto di uniforme glitter d'ordinanza, per questa Disco Extravaganza che sembra poter diventare un ennesimo format tutto orbetellano (alla Laguna Trend, per intenderci), con il quale la faccenda potrebbe rivelarsi tutt'altro che chiusa.
Vero pure però che se in entrambe le occasioni abbiamo assistito ad una mega festa in casa all'insegna del sudore e della nostalgia, dove a scuotere le chiappe abbiamo vistso grandi e piccini in egual dosaggio, allora perchè no?
A tramutare Orbetello in una specie di capitale della disco ad honorem è un attimo..