Per prima cosa Tiziana ci dice che per realizzare questa squisitezza ci servono 400 grammi di zucca lessata a vapore e altrettanti di patate, lessate invece in acqua. E non pensate di cavarvela così: la zucca va cotta con la buccia e sbucciata con le vostre manine fresche di manicure immediatamente dopo. Si schiaccia il tutto, magari con lo schiacciapatate, e lo si amalgama alla farina, diciamo un tre etti ma fidatevi del vostro occhio (sempre che dopo la punturina di botox riusciate ad aprirlo) perchè l'impasto può prendere una consistenza diversa ogni volta. Preparate gli gnocchi e tuffateli nell'acqua bollente fin quando vengono a galla, cioè identica modalità di cottura dei più comuni gnocchi di patate. Per il condimento Tiziana vede bene più opzioni: ragù o pesto, ma anche solo pomodoro, se vi aggrada. Anche se la zua opzione prediletta é pomodoro, salsiccia e funghi. Tanto per stare leggeri, che quì fra poco altro che ritocchini, ci vogliono le fonderie di Quinzano per riacquistare un aspetto remotamente umano. Grazie Tiziana.
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