Da "tre soldi"? No: è il Carnevaletto da 2 euro.

Una polemica sterile e estremamente perniciosa. L'impressione è che a questa giunta non la si voglia far passare una. E ci sta: un avversario politico questo fa. Ma vederla fare tanto lunga sui social network per i 2 euro d'ingresso al redivivo ex-glorioso Carnevaletto da 3 Soldi fa sorridere, quando non fa rabbia. Molto sensato l'intervento al dibattito su Facebook di Luca, particolarmente efficace in "orbetellano scritto": "fino a quando non ho fatto il carro ho sempre pagato, sempre più di 2€ (ai tempi lire) per entrare al carnevale, e so sicuro perchè un paio di domeniche so passato a sgamo con Marchino dal Carlos... Ovunque ci sono carnevali organizzati si paga e non solo per i carnevali importanti, ma anche per quelli minori..". Già: tutto quà, verrebbe da dire. A noi invece fa piacere ricordare che negli anni scorsi il carnevale orbetellano si è estinto, abbiamo rischiato di affossarlo definitivamente. Problemi reali, verissimo, e due "fazioni" decisamente arroccate, a quello che ricordiamo: carristi vs giunta. In realtà il nostro pensiero è che per salvare quella manifestazione, che da fine anni '70 aveva fatto registrare una ripresa spettacolare e alcune stagioni assolutamente memorabili che ci fregiamo di aver vissuto in prima persona. Bene: per salvare questa orbetellanissima tradizione bisognava fare non il possibile: l'impossibile. E mio convincimento è che non lo si sia fatto. Ora, da un paio d'anni in verità, ci si sta provando. So per esperienza personale che ripartire è durissima. Meccanismi così rodati e ben "ogliati" non andrebbero innanzitutto fermati. Non giustifico mai la giunta quando parla di carenza di fondi per le manifestazioni e per gli eventi: per il tetro capodanno scorso ci siamo espressi più che chiaramente e il post è ancora qui, da qualche parte fra le pagine di questo blog. Ma queste cose costano, si tratta di fare le nozze coi fichi secchi e farle bene, perchè poi per indole l'orbetellano non è un giudice particolarmente indulgente (in neghellese stretto, non c'è un palo che gli entra in culo) e allora perchè non cercare di ammortizzare, di racimolare qualcosa pure per rendere migliore il prossimo? E di nuovo: perchè a blaterare sono sempre quelli che non hanno mai non dico fatto ma neppure provato a combinare una qualche strabeatissima minchia? Perchè dare tutto per scontato? Perchè vi è tutto dovuto? Non funziona così, che alcuni hanno la patente per fare le cose e prendere iniziative e altri quella di starsene comodamente a guardare avendo pure da ridire. Siamo tutti qui, nella stessa barca. Rimbocchiamoci le maniche, facciamo, contribuiamo, collaboriamo, e poi se avanza tempo critichiamo, suggeriamo,aggiustiamo. Anche a noi piace guardare, prendere nota, se necessario criticare: ma i guerrieri dell' "armiamoci e partite " cominciano a starci francamente sui coglioni. E stavolta passatemi il francesismo.