I PAESI CON IL MAGGIOR NUMERO DI VISUALIZZAZIONI PER ORBETELLOVE:
Italy
United States
Germany
Russia
United Kingdom
Spain
Brazil
France
Belgium
South Korea
nb : in ordine di quantità di visualizzazioni. Statistiche Blogger Google.
IL PRIMO POST PIU' LETTO:
lady Alexa: DRAG QUI..
Pubblicato giusto nello scorso numero, il 19 dicembre, questo post ha perciò raggiunto lo strabiliante goal di risultare il più letto in assoluto del nostro 2011 in neppure una settimana. Una specie di beffa per il secondo classificato, che deteneva il primato sin dal nostro primo numero, per poi vederselo soffiare al rush finale in questa ultima manciata di giorni.
ALESSIO COZZI a.k.a. Lady Alexa:
"tutto questo successo riscosso dalla mia intervista secondo me dipende dalla novità di qualcosa che qui non è stato mai fatto. Faccio tantissimi auguri di buon feste ai lettori di Orbetellove. E che continuino a sostenermi!.."
IL SECONDO POST PIU' LETTO:
questioning ALESSANDRO RAGUSA
Pubblicata nel nostro primissimo numero il 25 settembre, l'intervista concessaci "sulla fiducia" (quando Orbetellove non aveva perciò pubblicato ancora nulla) dall'assessore è risultata essere il post più letto fino a solo la la settimana scorsa. Seguitissimo, Ragusa è protagonista di due dei cinque post più letti in assoluto. Sue interviste, interventi o altro, hanno sempre registrato un notevolissimo interesse da parte dei fruitori di questo blog. Peccato perciò la perdita del primato in zona Cesarini. Orbetellove non dimentica però l'importanza di quella prima intervista "alla cieca", che non poco ha contribuito ad una divulgazione di questo blog più celere di quanto noi stessi avremmo mai potuto sperare.
ALESSANDRO RAGUSA, assessore Urbanistica, Edilizia, Politiche Giovanili Orbetello:
Non amo il Natale. Sarà perchè è la celebrazione di un Dio in cui non credo (n.d.r. in realtà non credo in alcun Dio). Sarà perchè è una festa piena di egoismo, durante la quale tutti si richiudono all'interno delle loro certezze, sarà perchè è una festa dove per forza bisogna dire "auguri" e sorprendere l'altro con un regalo del quale il più delle volte potrebbe fare benissimo a meno. Insomma, l'ho già detto. Non amo il Natale. Guardo con curiosità invece al capodanno. Questa festa che già in lontananza fa sospirare tutti: "Dio Santo, un altro anno...". Una festa per la quale si dice ancora una volta "auguri", dove si cerca forzatamente una serata di evasione. Ma è anche una festa che obbliga tutti, dal primo all'ultimo, a guardarsi allo specchio e fare il punto della situazione. Un ticchettio lento, inesorabile del tempo, che al di là delle credenze religiose, al di là delle crisi finanziarie, al di là del paese dove si vive, al di là dell'imponibile che si dichiari, arriva e inesorabilmente ci ricorda che un altro anno è passato. E tutti ci imbarchiamo in buoni propositi, in nuovi immaginari orizzonti. Tutti ci fermiamo a valutare le speranze che avevamo e che non abbiamo soddisfatto e le promesse dell'anno prima che non abbiamo onorato. In molti ci proporremo di smettere di fumare, di metterci a dieta, di impegnarsi di più a scuola. Molto probabilmente il 7 gennaio faremo salino con un bombolone in bocca e subito dopo una bella sigaretta, la prima-la più buona- della giornata. Ma non importa. L'importante ogni tanto è fermarsi a ragionare, a valutare da dove si viene e immaginare, anche solo per un attimo, dove si vuole andare. Il Capodanno ci obbliga naturalmente a farlo, è per questo che mi piace. E' una festa che all'interno del turbinio della società che molte volte trascina i più senza permettere loro di ragionare, obbliga proprio tutti a fermarsi per un attimo, fare un gran respiro e cercare di capire come diavolo sono arrivati fino a quel punto. Il 2011 è stato per me un anno di enormi sconfitte, enormi delusioni e immense vittorie. Se ho più vinto o più perso, lo deciderò solo a capodanno, quando ritualmente mi accenderò consapevolmente una sigaretta che saprò con estrema certezza essere veramente ed inesorabilmente l'ultima sigaretta che fumerò nel 2011. Magari un minuto dopo, alle 00:01 me ne accenderò immediatamente un'altra, ma chi se ne frega, in fin dei conti sarà solo la prima sigaretta fumata in un intero anno! Fumerò con un pensiero fisso, che lascio anche a voi. A capodanno, quando scoccherà la mezzanotte mi fermerò a pensare come cavolo sarò finito dove sarò, e perchè sarò con le persone con cui sarò. E' il capodanno che me lo imporrà. E' il capodanno che in fin dei conti ogni anno ci dice che la storia di ognuno è singolare, ma il destino di tutti noi è condiviso. Non possiamo scappare, ogni anno, amici, è capodanno. Un abbraccio a tutti voi.
IL TERZO POST PIU' LETTO:
questioning ANDREA CASAMENTI
Pubblicato il 9 ottobre il post con protagonista un altro tra i personaggi con cui "si va sul sicuro", per dirla in gergo. Anche per Casamenti 2 post tra i 5 più visualizzati in assoluto. Un personaggio della politica lagunare con visioni e opinioni spesso agli antipodi di quelle di Ragusa, di cui sopra, che suscita però altrettanto interesse. A conferma di un Orbetello quasi equamente spaccato a metà tra centro destra e centro sinistra ( con vantaggio della prima, tra i nostri post come nella realtà..) o più semplicemente testimonianza di un target, quello di questo blog, che non disdegna argomenti più solidi alternati a momenti più leggeri. Esattamente quello che questo blog si prefiggeva.
Ps. Un articolo de Il Tirreno pubblicato sull'onda dell'interesse suscitato dal "traino" che le interviste a Ragusa e Casamenti fornirono a questo blog, suscitarono la piccata reazione del responsabile dello stesso in un post intitolato "Ma gli asini volano imperterriti", a sua volta tra i 5 post più letti in assoluto.
ANDREA CASAMENTI, avvocato e consigliere comunale di opposizione:
"Porgo i miei più affettuosi auguri di buon fine anno e di uno straordinario anno nuovo a tutti gli appassionati utenti di Orbetellove; colgo anche l'occasione per augurare all'ideatore del blog Daniele Innocenti di raggiungere nel 2012 un successo ancora maggiore rispetto a quello eccezionale raggiunto nell'anno 2011".
Grazie di cuore. Daniele Innocenti, Orbetellove.
NB: potete visionare i posti sopraelencati inserendone il titolo nella finestra-ricerche a capo-pagina a sinistra, o tramite archivio blog (a fondo pagina).
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