lunedì 3 ottobre 2011

chiediamo a loro: CASAMENTI-RAGUSA

         
           ANDREA CASAMENTI consigliere com. Oltre il Polo
  • "Relativamente alla proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici Baghini di affidare spazi ai writers per abbellire aree del Comune di Orbetello, rimango a dir poco perplesso; premetto che considero i writers portatori di un certo genere di arte molto interessante e ce ne sono moltissimi in Italia che raggiungono livelli di capacità creativa veramente alta; non riesco però a comprendere il collegamento tra i medesimi e il nostro Comune. Molte città di grandi dimensioni hanno reso disponibili alcuni spazi in zone fuori dalle zone abitate per dar sfogo alla creatività di tali writers che altrimenti avevano l’abitudine di disegnare in alcune zone abitate su palazzi di proprietà; quindi tale iniziativa è stata autorizzata dai comuni di alcune grandi città non certo per abbellire il proprio comune ma per dare quindi un punto di sfogo alla capacità artistica dei soggetti in questione. Nel Comune di Orbetello la cosa non ha assolutamente senso; non si può certo pensare di abbellire un paese chiamando i writers ma è la giunta che deve pensare al miglioramento dell’immagine del comune e del suo arredo urbano con i mezzi convenzionali che ha a disposizione. Immaginarsi un interno di una scuola o di una palestra piena di scritte colorate, pur se ben fatte, di writers significa vivere in un altro pianeta. E non vale per il Comune di Orbetello neanche l’aspetto prettamente di sfogo per l’estro dei writers in quanto a differenza delle grandi città e della capitale dove possono essercene centinaia nel nostro Comune sono in numero estremamente limitato. In ultimo mi chiedo come un Assessore ai lavori pubblici che dovrebbe dare attuazione alle numerose opere finanziate dalla precedente giunta e risolvere i numerosi problemi giornalieri a cuore dei cittadini possa invece pensare a tali iniziative, che tra l’altro dovrebbero al limite essere di competenza dell’Assessore alla Cultura perché comunque tali writers fanno arte e cultura.
        ALESSANDRO RAGUSA ass. politiche giovanili

Una idea buona da portare avanti, come d'altronde stanno facendo in importanti città italiane ed internazionali. Ed a volte siamo addirittura arrivati alla tutela dei "murales" come vere e proprie opere d'arte e chissà, perchè no, magari scopriamo che anche ad Orbetello abbiamo qualche artista di valore nel campo. Se l'idea è certamente buona ha bisogno di una regolamentazione rigida. Provo a lanciare qualche spunto: dobbiamo ovviamente stare lontani dai centri storici che per ovvi motivi non sono compatibili con tali attività. Dobbiamo inoltre tutelare i profili territoriali caratteristici, come quelli che possono incontrarsi per esempio nelle campagne e sulla prossimità delle spiagge, dobbiamo poi, senza ombra di dubbio, salvaguardare gli edifici con un qualche valore di pregio sotto il profilo storico e urbanistico. Arriviamo dunque, come da tutte le altre parti, nelle periferie un po' degradate. Qui, via libera, con ordine, per non scadere nella confusione e quindi nel disordine dell'arredo urbano. Attenzione però, un monito a tutti i graffitari, per lo più giovani. Quando si regolarizza una cosa prima vietata si concede un privilegio inasprendo le pene per chi va fuori dalle regole. Il paese è di tutti noi che lo viviamo, cerchiamo di sprecare energie per renderlo più bello, non per rovinarlo!

 

Nessun commento:

Posta un commento

Orbetellove si riserva la facoltà di rimuovere commenti non in sintonia con la mission e le caratteristiche del blog.